Giorgio Abonante: "Davvero vostra"

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Giorgio Abonante: "Davvero vostra"

Se “Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui” allora nulla infonde più paura al sicuro del coraggio altrui.

Le parole di Umberto Eco incorniciano con una certa precisione l’approccio alla campagna elettorale che abbiamo svolto e supervisionato per Giorgio Abonante, candidato e neo-sindaco di Alessandria.
L’avversario di Giorgio Abonante e del suo “campo largo” progressista è un Sindaco uscente leghista, poco leghista nella vita ma troppo leghista nella comunicazione.
Ad una narrazione incentrata sugli “incredibili successi dell’amministrazione, avanti così!”, successi spesso usati per promuovere figure nazionali del panorama leghista e poco la Giunta uscente o lo stesso Sindaco, abbiamo fornito una alternativa molto locale.

Dettagli

Cliente

Giorgio Abonante

Anno

2022

“Davvero Vostra”: questo il claim e vero e proprio mantra della campagna elettorale. Questa l’alternativa per parlare di partecipazione, che raccoglie alcuni dei temi locali più spinosi legati a questioni di bilancio e scelte urbanistiche, questa la promessa che da domani le scelte locali sarebbero state fatte prima di tutto nell’interesse dei cittadini di Alessandria.
Il committente ha compreso e sposato fin da subito questo approccio. Segno che, ancora una volta, la fase iniziale di analisi del contesto e intervista del candidato è stata fondamentale per comprendere scenario e profilo. A Giorgio Abonante il  “vestito su misura” è calzato a pennello diventando ben presto piuttosto virale e declinato dai vari candidati su qualsiasi tema: dagli spazi per le associazioni, ai temi dell’inclusione.
Il gioco di contrapposizione mai esplicito e mai aggressivo lo abbiamo esasperato su diversi fronti a partire dalla scelta (quasi naturale) di utilizzare spesso il nome “Abo” con il quale amici, sportivi e cittadini erano abituati a chiamarlo. Quasi inutile sottolineare come in questo contesto “Gianfranco Cuttica di Revigliasco” potrebbe suonare molto differente e più distante. La poca presenza sul territorio durante il mandato, sottolineata dallo stesso Sindaco uscente, è stata contrapposta alla presenza costante e sincera di Abonante. Una presenza molto popolare e diffusa tra i luoghi dello sport, della cultura, dell’associazionismo ma anche della politica e delle istituzioni.
L’iniziale sicurezza di vittoria del centrodestra dopo il primo mese di campagna sembrava affievolirsi: la sbandierata “sicura vittoria al primo turno” si è piano piano trasformata in un più prudente “vantaggio netto”.
Gli strumenti utilizzati sono stati quelli classici, online ed offline, messaggistica privata, affissioni, manifesti sui bus, banner pubblicitari online, (…) con una certa propensione al dispiegamento di mezzi digitali nonostante il candidato non fosse presente inizialmente con pagine pubbliche sui social.
Vogliamo concentrarci su 3 tra le idee più originali e coraggiose che ci hanno portato ad arrivare al secondo turno con un rassicurante vantaggio del 2%.
  • AboChallenge – Giorgio è conosciuto in città per essere un bravo giocatore di calcio e più in generale appassionato di sport. Abbiamo lanciato una “challenge” nella quale si poteva “passare la palla” a 3 amici taggando Abonante (per essere ri-condivisi) e altre 3 persone. Dopo pochi giorni abbiamo ricevuto decine di video ed è diventato un tormentone. I giornalisti chiedevano di palleggiare nelle interviste video e i bambini alle iniziative si presentavano con un pallone per palleggiare col candidato.
  • Playlist DavveroVostra – l’ultima settimana abbiamo deciso di coinvolgere i sostenitori nella creazione di una playlist collaborativa per la campagna elettorale. Sono arrivate in 3 giorni oltre 150 canzoni per altrettanti commenti ai post.
  • AlessandriaQuiz – Sono state acquistate delle pagine per promozione elettorale su alcune testate locali. Per fare in modo che i cittadini si soffermassero il più a lungo possibile abbiamo trasformato quelle pagine di propaganda in apparenti pagine di enigmistica realizzando un cruciverba di cultura generale sulla città.
Il vero elemento vincente della campagna, in qualche modo collegato alla libertà e al coraggio di fare scelte originali, inclusive e mai aggressive, è stato concentrarci sulla proposta della coalizione, sul programma “Alessandria 2030” e sul rispetto totale e del Sindaco uscente. Spesso anche sottolineando la differenza tra Gianfranco e la sua coalizione che invece si presentava molto aggressiva e con attacchi.
Il riconoscimento pubblico del Sindaco uscente verso lo stile e la conduzione generale della campagna elettorale (prima ancora del voto) è stato un elemento inedito anche per noi che però ha certificato la qualità della scelta. Il mood di totale fair play tra i 2 ha qualificato gli ultimi giorni di campagna elettorale e trovato approvazione da parte della cittadinanza. Dopo la vittoria l’ex Sindaco Cuttica ha invitato Abonante ad una mostra per congratularsi di persona. Qui il neosindaco ha restituito la cortesia invitando Cuttica ad intervenire durante la cerimonia di insediamento.

Far vincere è sicuramente l’obiettivo principale del nostro lavoro e della nostra consulenza ma vincere e contemporaneamente consegnare un clima sereno e collaborativo alla città è sicuramente un risultato desiderabile e difficilmente perseguibile.

Questa volta però c’era margine per lavorarci, c’era un candidato coraggioso e credibile che, con i suoi modi e la sua diversità, ha potuto portare fino in fondo entrambi gli obiettivi. Ha saputo smontare pezzo per pezzo la narrazione vittoriosa dell’avversario e offrire la visione di una città in grado di essere protagonista e integrare le sue diverse anime.